La Psicomotricità è un’attività che favorisce la maturazione psicologica del bambino attraverso il movimento, il gioco, la creatività e la relazione con l’Altro. Il bambino fino agli otto anni sviluppa contemporaneamente tutte le aree evolutive da quelle motorie a quelle cognitive e la Psicomotricità sostiene questa sua realtà corporea.
A differenza di altre attività specifiche che si orientano o sul’attività motoria o sulla musica o su un’attività in particolare, la Psicomotricità lascia che sia il bambino a scegliere una di queste arene è l’adulto che lo guida ad ampliare o a superare sue difficoltà. Lo psicomotricista favorisce nei bambini l’espressività in tutti i suoi aspetti e la consapevolezza delle emozioni che provano.
Le fasce d’età interessate sono dai 4 agli 8 anni.
I gruppi andranno da un minimo di 4 bambini ad un massimo di 8 di età il più possibili omogenee.
I tempi della psicomotricità sono:
– ogni incontro dura un’ora circa per un minimo di otto incontri, ciascuno è suddiviso in fasi che seguono un’evoluzione dall’azione al pensiero.
- Prima fase accoglienza e accordi tra psicomotricista e bambini
- Seconda fase attività motoria e ludica dei bambini con la psicomotricista
- Terza fase attività di rappresentazione individuale ciascuno crea un elaborato
- Quarta fase conclusioni e significati dell’incontro vissuto insieme saluti e accordi per la volta successiva.
Insegnante : Lucia Locatelli
Nata nel 1984 ha frequentato il corso di laurea in “ Terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva” conseguendo il titolo di Laurea presentando una tesi sperimentale sul trattamento del bambino autistico ed iperattivo con un punteggio di 105/110. Ha conseguito successivamente la laurea in “ Infermieristica pediatrica” con un punteggio 98/110. Negli anni ha svolto molteplici incarichi nell’ambito dell’infanzia da collaborazioni con pediatri a gruppi d’animazione privata.