Kenny Random e altri artisti aiutano l’associazione Domna
Un’asta con suspense, il gioco estetico ed emotivamente coinvolgente della street art, il nome divino di Kenny Random e una mostra con calibri internazionali come Obey Giant, Etam Cru, C215, Herakut,…
Un’asta con suspense, il gioco estetico ed emotivamente coinvolgente della street art, il nome divino di Kenny Random e una mostra con calibri internazionali come Obey Giant, Etam Cru, C215, Herakut, Dulk. Tutto per una causa bella: la sopravvivenza dell’Associazione Domna che da due anni si fa in quattro all’Arcella per bambini, mamme e anziani. Appuntamento oggi dalle 15 alle 19 al Laboratorio Cornici e mobili Vettore di via Cesare Battisti. Sarà possibile vedere la mostra che l’Associaizone ha collaborato ad allestire. Ma soprattutto sarà possibile partecipare all’asta del “bacio” di Random: lo street artist padovano ha donato “The Kiss” (edizione 2014, Artist Proof). Siamo a 500 euro, chiunque può passare da via Battisti e scrivere sulla lavagnetta accanto alla stampa il suo nome e la sua offerta. Ogni giorno, fino al 23 dicembre, sulla pagina Facebook dell’evento (street art Padova) sarà possibile conoscere l’ultimo rilancio.
Kenny Random sostiene Domna dalla sua nascita: da allora ogni pomeriggio, dalle 15 alle 17, in via Leonardo Da Vinci ci sono 20-25 bambini (su una sessantina di iscritti) cinesi, rumeni, siriani, indiani, nigeriani, moldavi, tunisini, marocchini, filippini, bengalesi, congolesi e italiani, aiutati individualmente con i compiti (con un contributo di “appena” 5 euro al giorno); intorno all’Associazione ruotano una ventina di famiglie e c’è un laboratorio per le attività di gruppo. Malgrado l’impegno infaticabile (l’anno scorso hanno
messo assieme settanta motocicliste per lo Iov) e il no profit che si respira all’Arcella, l’affitto è molto alto, le ragazze non riescono a pagare tutte le spese e a breve saranno costrette a dare disdetta se le Istituzioni non si accorgono del grande lavoro sul campo. (e.sci.)